Buongiorno Cactus! Come state?
Oggi parliamo di un libro attesissimo da tutti noi. Tradotto dalla nostra amata Benedetta Gallo e scritto da Seanan McGuire, stiamo parlando de: "Middlegame".
Nei giorni precedenti avete trovato nei blog di Alessandra, Andrea, Flavia e Debora, le loro recensioni per questo Review Party; oggi, per concluderlo, vi lascio di seguito la trama e poi ne parliamo un pò insieme.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Fantastica
Copertina rigida: €22,00
Formato Kindle: €9,99
Genere: Fantasy/Fantascientifico
Pagine: 528
Trama
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell'universo. Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica. I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto... non ancora. E poi c'è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro "padre". Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé. Diventare "dei in Terra" è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.
Narrandoci le vicende dei due fratelli Roger e Dodger, Middlegame, ci apre il sipario su una storia macabra e originale. Concentrandosi su due principali tematiche, quali, Matematica e Linguaggio, ci mostra un Mondo in continuo movimento, uno che vortica e ondeggia intorno ai nostri protagonisti.
"Un Mondo che non smette di gridare".
Roger e Dodger sono due bambini affidati a due diverse famiglie adottive.
Parlando di adozioni, la letteratura ad oggi relativa all’adozione nazionale e internazionale, mostra come i figli adottivi presentano difficoltà in diverse aree come quella della regolazione emotiva, nell’area relazionale e nell’adattamento. Il maltrattamento infantile, l’abuso fisico e la trascuratezza nelle cure, determinano un forte impatto negativo sull’organizzazione psicologica della persona.
Roger e Dodger, che fin dalla tenera età, hanno subito maltrattamenti psicologici, ricatti, minaccie e l'allontanamento dalla loro madre naturale, hanno sviluppato alcune difficoltà come:
il non riuscire ad interagire con la società e un bisogno ossessivo di piacere agli altri.
Si affronta, quindi, anche il bullismo. Si parla del bisogno di sentirsi accettato, della necessità di stringere rapporti interpersonali. Della paura di essere giudicati "Diversi"
Per Dodger non è mai stato facile aprirsi con qualcuno che non sia suo fratello. Sentitasi abbandonata dal mondo intero, il suo unico rifugio è la matematica. Una così pura e vera legge dell'intero Universo. Roger da parte sua, riesce ad esprimere se stesso con interi vocabolari di parole. Il linguaggio è per lui l'unica ancora in una realtà in cui anche la sua famiglia adottiva, tiene più alla riuscita di un esperimento umano che al bene del "figlio".
Anche il Tempo non ha più importanza, è una sostanza malleabile, in grado di cambiare ed essere cambiata.
Per Dodger, sapere che in questo modo gran parte della vita acquisisce un senso, è già un sollievo. Come un bravo matematico rivede sempre il proprio lavoro, Dodger modifica le componenti non essenziali del tempo per creare una se stessa migliore. Perchè alla fine, la Storia è un'equazione, e nelle giuste circostanze, può essere modificata. Molta cose, però, è meglio non modificarle perchè alcuni errori sono necessari.
La Storia è anche una forma di linguaggio, racconta le vicende di una regione, di un'idea, di idee tenute insieme da un "filo prezioso", unito e magnifico.
Ho apprezzato moltissimo, durante la lettura, tutte le riflessioni che McGuire ci sprona a fare, partendo dall'importanza di un nucleo familiare solido e basato sull'amore, alla necessità di una via di fuga per rimanere soli con se stessi e conoscersi.
Affrontando anche tematiche come il Suicidio, ci propone alcuni gravi ed importanti pensieri presenti nel percorso adolescienziale in cui non ci si sente a proprio agio, nemmeno con se stessi, da nessuna parte. Il problema del suicidio in adolescenza, infatti, ha a che fare con il processo di costruzione del senso di sé, sia in rapporto alle proprie scelte autonome ed indipendenti, sia in rapporto alle prime delusioni sentimentali ed identitarie.
Seanan McGuire, riesce ad affrontare questi temi con estrema delicatezza. Ci mette davanti agli occhi una realtà brutale e violenta che descrive in modo poetico e fiabesco.
Concentrandosi anche sulla figura Femminile, Seanan, ci racconta le difficoltà affrontate da Donne che, vissute nel 1800, hanno subito denigrazioni dovute al proprio sesso. In quel periodo, infatti, le donne non venivano definite come individui autonomi, indipendenti, e quindi, a differenza degli uomini, recluse nel nucleo domestico. Una vera e propria gabbia sociale in cui la Donna vive privata della propria libertà. Donne troppo intelligenti per essere definite donne. Donne, discriminate e allontanate. Una società che, purtroppo ancora oggi, continua ad espandersi.
La sete di Potere sarà poi il pilastro fondamentale di questo libro. Un fine che giustifica i mezzi. Delle scelte spinte dal bisogno di un controllo assoluto e sull'intera Umanità.
"Divenni pazzo, con lunghi intervalli di orribile sanità mentale". Edgar Allan Poe.
Un libro che, insieme alle ragazze che hanno partecipato a questo Review Party, consigliamo a tutti! Sono rimasta affascinata dal particolare stile di scrittura della McGuire, uno stile elegante e raffinato, in grado di trasportarti anche nel "Sopra-Sotto". Descrizioni in grado di rapirti e farti interagire in prima persona sia con i personaggi che con le varie località.
Ringraziamo la Mondadori per averci dato l'opportunità di leggere questo gioiellino in anteprima!
Intanto vi ricordiamo che oggi, 21 Luglio, Middlegame, è disponibile in tutte le librerie. Un libro unico nel suo genere e assolutamente da avere ed amare. Anche se auto concusivo, ci sarebbe modo di continuare con la storia. Noi lo speriamo vivamente! Roger e Dodger ci sono entrati nel cuore e, lasciarli dopo un solo libro, ci dispiacerebbe molto. ❤
Oggi parliamo di un libro attesissimo da tutti noi. Tradotto dalla nostra amata Benedetta Gallo e scritto da Seanan McGuire, stiamo parlando de: "Middlegame".
Nei giorni precedenti avete trovato nei blog di Alessandra, Andrea, Flavia e Debora, le loro recensioni per questo Review Party; oggi, per concluderlo, vi lascio di seguito la trama e poi ne parliamo un pò insieme.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Fantastica
Copertina rigida: €22,00
Formato Kindle: €9,99
Genere: Fantasy/Fantascientifico
Pagine: 528
Trama
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell'universo. Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica. I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto... non ancora. E poi c'è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro "padre". Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé. Diventare "dei in Terra" è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.
Narrandoci le vicende dei due fratelli Roger e Dodger, Middlegame, ci apre il sipario su una storia macabra e originale. Concentrandosi su due principali tematiche, quali, Matematica e Linguaggio, ci mostra un Mondo in continuo movimento, uno che vortica e ondeggia intorno ai nostri protagonisti.
"Un Mondo che non smette di gridare".
Roger e Dodger sono due bambini affidati a due diverse famiglie adottive.
Parlando di adozioni, la letteratura ad oggi relativa all’adozione nazionale e internazionale, mostra come i figli adottivi presentano difficoltà in diverse aree come quella della regolazione emotiva, nell’area relazionale e nell’adattamento. Il maltrattamento infantile, l’abuso fisico e la trascuratezza nelle cure, determinano un forte impatto negativo sull’organizzazione psicologica della persona.
Roger e Dodger, che fin dalla tenera età, hanno subito maltrattamenti psicologici, ricatti, minaccie e l'allontanamento dalla loro madre naturale, hanno sviluppato alcune difficoltà come:
il non riuscire ad interagire con la società e un bisogno ossessivo di piacere agli altri.
Si affronta, quindi, anche il bullismo. Si parla del bisogno di sentirsi accettato, della necessità di stringere rapporti interpersonali. Della paura di essere giudicati "Diversi"
Per Dodger non è mai stato facile aprirsi con qualcuno che non sia suo fratello. Sentitasi abbandonata dal mondo intero, il suo unico rifugio è la matematica. Una così pura e vera legge dell'intero Universo. Roger da parte sua, riesce ad esprimere se stesso con interi vocabolari di parole. Il linguaggio è per lui l'unica ancora in una realtà in cui anche la sua famiglia adottiva, tiene più alla riuscita di un esperimento umano che al bene del "figlio".
Anche il Tempo non ha più importanza, è una sostanza malleabile, in grado di cambiare ed essere cambiata.
Per Dodger, sapere che in questo modo gran parte della vita acquisisce un senso, è già un sollievo. Come un bravo matematico rivede sempre il proprio lavoro, Dodger modifica le componenti non essenziali del tempo per creare una se stessa migliore. Perchè alla fine, la Storia è un'equazione, e nelle giuste circostanze, può essere modificata. Molta cose, però, è meglio non modificarle perchè alcuni errori sono necessari.
La Storia è anche una forma di linguaggio, racconta le vicende di una regione, di un'idea, di idee tenute insieme da un "filo prezioso", unito e magnifico.
Ho apprezzato moltissimo, durante la lettura, tutte le riflessioni che McGuire ci sprona a fare, partendo dall'importanza di un nucleo familiare solido e basato sull'amore, alla necessità di una via di fuga per rimanere soli con se stessi e conoscersi.
Affrontando anche tematiche come il Suicidio, ci propone alcuni gravi ed importanti pensieri presenti nel percorso adolescienziale in cui non ci si sente a proprio agio, nemmeno con se stessi, da nessuna parte. Il problema del suicidio in adolescenza, infatti, ha a che fare con il processo di costruzione del senso di sé, sia in rapporto alle proprie scelte autonome ed indipendenti, sia in rapporto alle prime delusioni sentimentali ed identitarie.
Seanan McGuire, riesce ad affrontare questi temi con estrema delicatezza. Ci mette davanti agli occhi una realtà brutale e violenta che descrive in modo poetico e fiabesco.
Concentrandosi anche sulla figura Femminile, Seanan, ci racconta le difficoltà affrontate da Donne che, vissute nel 1800, hanno subito denigrazioni dovute al proprio sesso. In quel periodo, infatti, le donne non venivano definite come individui autonomi, indipendenti, e quindi, a differenza degli uomini, recluse nel nucleo domestico. Una vera e propria gabbia sociale in cui la Donna vive privata della propria libertà. Donne troppo intelligenti per essere definite donne. Donne, discriminate e allontanate. Una società che, purtroppo ancora oggi, continua ad espandersi.
La sete di Potere sarà poi il pilastro fondamentale di questo libro. Un fine che giustifica i mezzi. Delle scelte spinte dal bisogno di un controllo assoluto e sull'intera Umanità.
"Divenni pazzo, con lunghi intervalli di orribile sanità mentale". Edgar Allan Poe.
Un libro che, insieme alle ragazze che hanno partecipato a questo Review Party, consigliamo a tutti! Sono rimasta affascinata dal particolare stile di scrittura della McGuire, uno stile elegante e raffinato, in grado di trasportarti anche nel "Sopra-Sotto". Descrizioni in grado di rapirti e farti interagire in prima persona sia con i personaggi che con le varie località.
Ringraziamo la Mondadori per averci dato l'opportunità di leggere questo gioiellino in anteprima!
Intanto vi ricordiamo che oggi, 21 Luglio, Middlegame, è disponibile in tutte le librerie. Un libro unico nel suo genere e assolutamente da avere ed amare. Anche se auto concusivo, ci sarebbe modo di continuare con la storia. Noi lo speriamo vivamente! Roger e Dodger ci sono entrati nel cuore e, lasciarli dopo un solo libro, ci dispiacerebbe molto. ❤
Ciao :)
RispondiEliminaE' proprio vero, ognuno di noi percepisce di più certi aspetti, rispetto ad altri.
Bellissima recensione e concordo su tutto.
Alla fine, dopo quei vocali che vi ho fatto, mi sono ritrovata ad apprezzare tantissimo Dodger e meno Roger.
Sai per quale motivo, alcune sue scelte le ho trovate sbagliate.
Grazie per aver organizzato un bellissimo Review Party e per avermi contattata <3
(AlessandraNekkina9372).
Grazie a te tesoro❤
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