LifeLik3 || Jay Kristoff Review Party

Buon pomeriggio Amici, come state? I Hope Okay :)

Oggi sono contentissima di poter parlare insieme a voi di una delle trilogie più attese dell'anno. Stiamo parlando della serie LifeLik3 di Jay Kristoff edita Mondadori, una trilogia sci-fi arrivata in Italia il 25 Ottobre.

Prima di approfondire insieme con alcune delle tematiche trattate, vi ricordo di recuperare gli articoli dei miei compagni usciti nei precedenti giorni. Vi lascio quindi di seguito la locandina del Review Party e la trama del volume iniziale:

Trama

Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.

La storia è ambientata in una Terra post-apocalittica che è stata quasi distrutta dalla stupidità dell'umanità. In questo mondo, gli esseri umani condividono il pianeta con diversi tipi di robot, costruiti e programmati per servire gli esseri umani senza alcuna eccezione.

Sono programmati da Le tre leggi della robotica:

• Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.

Il tuo corpo non ti appartiene.

• Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.

La tua mente non ti appartiene.

• Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.

La tua vita non ti appartiene.

Ma cosa accadrebbe se un solo robot riuscisse a sovrascrivere queste leggi? Sarebbe la fine dell'umanità o l'inizio di una nuova era sulla Terra?

"Ma tuo padre non era un santo. Era un aspirante Dio, che costruiva un miglior tipo di servitore. Ci ha dato la vita, ma ha voluto che la vivessimo in ginocchio."

Il mondo è in uno stato di desolazione nucleare. Il cibo è biologicamente ingegnerizzato. Il cancro si diffonde attraverso la terra come una lenta marea di morte inevitabile. Ci sono deserti di vetro e mucchi di spazzatura con rottami metallici scartati in attesa di essere recuperati. Oggi, purtroppo, un tema come quello dell'inquinamento non è da sottovalutare. Basti analizzare molto velocemente quelli che sono i dati di possibili conseguenze allo scoppio di una prossima guerra Mondiale. Il danno che più si teme parlando di guerra resta l’inquinamento di tipo nucleare e radioattivo. 

Oltre ad un effetto drastico immediato sulla popolazione, la natura e il paesaggio, i suoi danni si prolungano nel tempo. I residui nucleari e radioattivi permangono sul territorio per decenni e costituiscono un ulteriore pericolo per la natura, l’ambiente e l’uomo. Asma e malattie polmonari, tumori e cancro, malformazioni e malattie genetiche sono nella memoria di chi ha vissuto negli anni del disastro nucleare di Chernobyl. Anche se nel breve spazio di 400 pagine, LifeLik3 conduce il lettore attraverso una varietà di ambienti post-apocalittici freschi e interessanti. Un vero e proprio spaccato di quello che la Terra potrebbe diventare.

Ciò che in realtà mi ha colpito sono stati i grandi temi racchiusi in questo libro. Non è solo una lettura di fantascienza ricca di azione, è anche una storia che affronta argomenti importanti come l'idea dell'uomo che interpreta Dio e le inevitabili conseguenze di farlo. L''idea di non essere necessariamente definiti dal nostro passato , che abbiamo ancora il libero arbitrio di scegliere chi vogliamo essere.

L'anima di questo romanzo riguarda proprio l'oppressione e le cose malate che siamo disposti a raccontarci per giustificarlo. Come le persone trattano gli essere viventi in modo diverso e ingiusto solo perché più in alto nella gerarchia sociale. Un aspetto interessante è stato analizzare il simbolismo religioso presente nella narrazione. L'idea di Fratellanza come autorità religiosa a sé stante, in grado di perseguitare chiunque ritenga normale o deviante.

Il tema dell’identità è un altro tema fondamentale del romanzo. In un mondo in cui l’uomo riesce a creare esseri non solo del tutto simili a lui ma migliori per forza, resistenza e intelligenza, più umani degli stessi per la profondità dei loro sentimenti, cosa allora ci rende umani?

La vera forza di LiflLik3 sta nell'affrontare la narrazione proponendo costantemente al lettore spunti di riflessione. Questo primo volume mi ha colpito davvero molto! Jay Kristoff ci parla di amicizia, amore, lutto, identità. Ci propone nuove ed estreme chiavi di lettura per analizzare una società in fondo non poi così diversa dalla nostra. 

“Respirare l’inchiostro e sentire tutte quelle vite meravigliose sotto la punta delle dita. Tra le pagine, sono un imperatore. Un avventuriero. Un guerriero e un vagabondo. Tra le pagine non sono me stesso, e più me stesso che in qualsiasi altro posto sulla terra.”

Non vedo assolutamente l'ora di andare avanti con la lettura dell'intera Trilogia! 

Avete letto Lifelik3? Conoscete Jay Kristoff?

Ringrazio Alessandra per aver organizzato questo Review Party e la Mondadori per averci fornito tutto il materiale. ♥️