Buon pomeriggio Cactus! Come state? Oggi e, solo per questa settimana, vi porto la recensione de: "La Ragazza nella Torre" secondo capitolo e seguito de: "L'Orso e l'Usignolo" edito Fanucci Editore.
Di seguito vi lascio la trama e poi ne pariamo un pò insieme.

TRAMA
Orfana e sola, costretta ad abbandonare il suo villaggio, Vasja dovrà rassegnarsi a trascorrere la vita in un convento o a permettere alla sorella maggiore di darla in sposa a un principe moscovita. Entrambe le strade la condannano a una vita in una torre, tagliata fuori dal vasto mondo che invece desidera esplorare. 
Così sceglie una terza via: travestendosi da ragazzo cavalca attraverso il bosco per sfuggire a un destino che altri hanno scritto per lei. A Mosca, intanto, la corte imperiale è scossa da lotte di potere e tumulti. Nelle campagne alcuni banditi razziano i campi, bruciano i villaggi e rapiscono le fanciulle. Dopo essere partiti per sconfiggere i briganti, il Gran principe e i suoi boiardi si imbattono in un giovane uomo in groppa a un magnifico destriero. 
Saša, un monaco guerriero, capisce che il “ragazzo” altri non è che sua sorella, creduta morta dopo la fuga dal suo villaggio in seguito all’accusa di stregoneria. Ma quando Vasja dà prova del suo valore in battaglia, cavalcando con una destrezza eccezionale e con un’inspiegabile forza, Saša realizza che dovrà a tutti i costi mantenere il segreto della sua vera identità, per salvare la vita dell’unica persona in grado di fronteggiare le forze oscure che minacciano di distruggere l’impero…

RIFLESSIONI
Il secondo libro riprende la narrazione da dove Katherine Arden ci ha lasciato. 
Vasja, insieme a Morozko, è riuscita ad imprigionare l'orso e a ristabilire una parvenza di tranquillità. Ma l'avventura sembra non essersi ancora conclusa.
In questo secondo capitolo della trilogia, Vasja è costretta ad abbandonare il suo villaggio per raggiungere la sorella. Una vota raggiunta, viene nuovamente messa difronte al suo "essere Donna",  davanti alla disuguaglianza tra sessi che, sembra soffocare questa società rendendola intollerante alla figura di Donna non tradizionale.

Concentrandosi su questa tematica, Arden, sottolinea il processo di emancipazione del genere femminile, visibile sia sul piano normativo, sia su quello dei ruoli sociali. Di fatto occultano il persistere di discriminazioni fondate sul genere che, condizionano la qualità di vita e della democrazia sociale, continuando così ad alimentare pregiudizi e stereotipi che, ledono la dignità individuale e sociale del genere femminile, fino ad arrivare a forme estreme quali la violenza contro le donne.
Vasja rappresenta questa figura femminile discriminata, ma, nonostante questo, deciderà di non sottomettersi, anzi, lotterà con briganti affianco di Principi e sodati.
Una figura femminile che ho apprezzato moltissimo!

Questa volta Morozko avrà un ruolo principale in questa storia.
Morozko è l'impersonificazione dell'Inverno, una figura che, a differenza de primo volume, vedremo lottare contro il suo essere immortale e quindi inumano e non in grado di provare sentimenti ed emozioni.
Un personaggio originale e ben costruito, in grado di catturarci e tenerci incollati alle pagine.

Trovandoci a Mosca, una Mosca Medievale, ho apprezzato moltissimo le varie descrizioni che permettono a noi lettori di apprezzare maggiormente la storia. I vari personaggi sono descritti e sviluppati in maniera magistrale otre che essere cresciuti e ben caratterizzati.

Colpi di scena, azione e sorprese. Uno stile di scrittura scorrevole, elegante e a tratti fiabesco. Un libro magico, concentrato su Folklore Russo e tutto da scoprire. Sono molto curiosa di sapere come si concluderà la storia con il terzo ed ultimo capitolo della trilogia: "L'Inverno della Strega". 

Ringrazio il Gruppo Editoriale Fanucci per avermi dato l'opportunità di leggere questi due capolavori.❤
Ciao Cactus!🌵

Commenti

Post popolari in questo blog

LifeLik3 || Jay Kristoff Review Party

Tutto Chiede Salvezza || Daniele Mencarelli Review Party

IL Principe D'Acciaio || Review Party