Buongiorno Cactus! Come state?
Oggi sono qui per parlarvi di un libro attesissimo da tutti noi "Le Black Holes". Ringrazio molto la Casa Editrice @Oscarvault per l'anteprima e quindi per la possibilità che mi hanno dato di leggerlo.
Di seguito vi lascio la trama e poi ne parliamo un pò insieme!
TRAMA
Gloria, Laura e Cristina vogliono mettere su una band punk chiamata "The Black Holes". Hanno tutto ciò che serve: talento, presenza, istinto. Solo il loro background musicale è un po' debole. Ma non è questo il loro principale problema: non appena iniziano a provare, infatti, un'aura di inquietudine pervade la loro vita quotidiana. Ricorda dei fatti avvenuti 160 anni prima che continuano a perseguitare una di loro.
La storia comprende due plot principali. Infatti l'autore mette a parogone le nostre protagoniste, appartenenti a due ere molto differenti, con la particolarità che entrambe desiderano vivere nell'epoca dell'altra.
Da una parte racconta le vicende di tre amiche, Laura, Gloria e Cristina, intente a mettere su una band punk e a scrivere testi per le loro canzoni. Nessuna delle tre sa però effettivamente suonare uno strumento. Ripongono così fiducia in Laura, in grado di scrivere i testi per i loro brani.
Dall'altra parte, Teresa, una ragazza che ama scrivere. Con grande sdegno da parte della madre, non ha ancora pronta una poesia per il suo debutto nella società. Le sue poesie infatti sono popolate fin troppo da vampiri e cripte. Vediamo la libertà di parola e di pensiero, negata. Un'idea di poesia imposta a tutti, un'idea che se non soddisfatta porta al rifiuto. E' qui che riconosciamo l'oppressione sulla nostra protagonista, un oppressione che colpisce la figura femminile da uno società che impone le proprie idee. La rinuncia a se stessa, per Teresa, infatti non è una novità.
Ci troviamo circa a fine 800, prima dell'amancipazione femminile.
Le donne erano destinate solo a matrimoni importanti. Venivano istruite per avere un'infarinatura di cultura generale che permettesse loro di essere presenti in società o nella arti che potevano servire per intrattenere marito e ospiti.
Anche le letture, se destinate a un pubblico femminile o se trattavano argomenti macabri o scabrosi, erano considerati inadatti alle donne.
Teresa sembra dover seguire gli standard di un'epoca che non riconosce i diritti femminili e le impone il pensiero di una società che riconosce solo il sesso maschile.
La notte, alla ricerca semplicemente di un mondo migliore, si rifugia nel bosco dove avviene il suo primo incontro con uno scheletro parlante.
Quest'ultimo sin dalle prime pagine ammette di avere l'impressione di non trovarsi dove dovrebbe essere:
"Avevo l'impressione di non trovarmi dove dovevo stare. Come se tutto fosse troppo veloce e io restassi indietro".
Un essere non morto che davanti a un cielo stellato si sente piccolo al confronto.
Alla stessa protagonista porge i complimenti per il proprio "costume".
Lo Scheletro riconosce in Teresa una maschera che la stessa è costretta a portare ancora prima che se ne accorga lei.
Da questo momento in poi ci sarà una farfalla che ci accompagnerà per l'intera storia permettendo il passaggio tra passato e presente.
L'unico elemento che accomuna entrambe le storie è la presenza di un lago e una scatola di cartone.
I personaggi femminili sono un punto a favore di questo fumetto, indicano una nuova e moderna società femminile al pari di quella maschile.
"Il cammino è più breve se sai dove vai"
Teresa non sa quello che cerca, forse se stessa o solamente le parole esatte per dire NO a un sistema che le impone l'obbedienza e non la propria esistenza come essere libero di esprimersi.
Un libro Oscar Ink con tavole fantastiche, non necessariamente caratterizzate da testi o dialoghi, già molto espressive grazie ai stupendi colori che
Una graphic novel davvero sorprendente!
Vi consiglio la lettura di questo fumetto se cercate una storia originale, che dà spazio alla figura femminile e che contiene elementi soprannaturali.
Mi è risultato difficile all'inizio comprendere subito i passaggi temporali che ci sono durante la narrazione, per questo consiglio una seconda lettura del fumetto per apprezzarlo maggiormente e comprendere tutti i vari significati che nasconde.
"Il cammino è più breve se sai dove vai"
Voi avete capito che il 19 Maggio uscirà questo gioiellino e la vostra metà sarà la libreria per acquistarlo? Se l'avete compreso il vostro cammino sarà più breve!
Io ringrazio ancora @Oscarvault per la possibilità che mi hanno dato di leggere Le Black Holes in anteprima. A questo punto anche io non aspetto altro che il 19 Maggio per recuperarlo in cartaceo!
Vi ringrazio per l'attenzione e vi ricordo che Giovedì esce la recensione de: "Il Portale degli Obelischi"!
Ciao Cactus!
Oggi sono qui per parlarvi di un libro attesissimo da tutti noi "Le Black Holes". Ringrazio molto la Casa Editrice @Oscarvault per l'anteprima e quindi per la possibilità che mi hanno dato di leggerlo.
Di seguito vi lascio la trama e poi ne parliamo un pò insieme!
TRAMA
Gloria, Laura e Cristina vogliono mettere su una band punk chiamata "The Black Holes". Hanno tutto ciò che serve: talento, presenza, istinto. Solo il loro background musicale è un po' debole. Ma non è questo il loro principale problema: non appena iniziano a provare, infatti, un'aura di inquietudine pervade la loro vita quotidiana. Ricorda dei fatti avvenuti 160 anni prima che continuano a perseguitare una di loro.
La storia comprende due plot principali. Infatti l'autore mette a parogone le nostre protagoniste, appartenenti a due ere molto differenti, con la particolarità che entrambe desiderano vivere nell'epoca dell'altra.
Da una parte racconta le vicende di tre amiche, Laura, Gloria e Cristina, intente a mettere su una band punk e a scrivere testi per le loro canzoni. Nessuna delle tre sa però effettivamente suonare uno strumento. Ripongono così fiducia in Laura, in grado di scrivere i testi per i loro brani.
Dall'altra parte, Teresa, una ragazza che ama scrivere. Con grande sdegno da parte della madre, non ha ancora pronta una poesia per il suo debutto nella società. Le sue poesie infatti sono popolate fin troppo da vampiri e cripte. Vediamo la libertà di parola e di pensiero, negata. Un'idea di poesia imposta a tutti, un'idea che se non soddisfatta porta al rifiuto. E' qui che riconosciamo l'oppressione sulla nostra protagonista, un oppressione che colpisce la figura femminile da uno società che impone le proprie idee. La rinuncia a se stessa, per Teresa, infatti non è una novità.
Ci troviamo circa a fine 800, prima dell'amancipazione femminile.
Le donne erano destinate solo a matrimoni importanti. Venivano istruite per avere un'infarinatura di cultura generale che permettesse loro di essere presenti in società o nella arti che potevano servire per intrattenere marito e ospiti.
Anche le letture, se destinate a un pubblico femminile o se trattavano argomenti macabri o scabrosi, erano considerati inadatti alle donne.
Teresa sembra dover seguire gli standard di un'epoca che non riconosce i diritti femminili e le impone il pensiero di una società che riconosce solo il sesso maschile.
La notte, alla ricerca semplicemente di un mondo migliore, si rifugia nel bosco dove avviene il suo primo incontro con uno scheletro parlante.
Quest'ultimo sin dalle prime pagine ammette di avere l'impressione di non trovarsi dove dovrebbe essere:
"Avevo l'impressione di non trovarmi dove dovevo stare. Come se tutto fosse troppo veloce e io restassi indietro".
Un essere non morto che davanti a un cielo stellato si sente piccolo al confronto.
Alla stessa protagonista porge i complimenti per il proprio "costume".
Lo Scheletro riconosce in Teresa una maschera che la stessa è costretta a portare ancora prima che se ne accorga lei.
Da questo momento in poi ci sarà una farfalla che ci accompagnerà per l'intera storia permettendo il passaggio tra passato e presente.
L'unico elemento che accomuna entrambe le storie è la presenza di un lago e una scatola di cartone.
I personaggi femminili sono un punto a favore di questo fumetto, indicano una nuova e moderna società femminile al pari di quella maschile.
"Il cammino è più breve se sai dove vai"
Teresa non sa quello che cerca, forse se stessa o solamente le parole esatte per dire NO a un sistema che le impone l'obbedienza e non la propria esistenza come essere libero di esprimersi.
Un libro Oscar Ink con tavole fantastiche, non necessariamente caratterizzate da testi o dialoghi, già molto espressive grazie ai stupendi colori che
Una graphic novel davvero sorprendente!
Vi consiglio la lettura di questo fumetto se cercate una storia originale, che dà spazio alla figura femminile e che contiene elementi soprannaturali.
Mi è risultato difficile all'inizio comprendere subito i passaggi temporali che ci sono durante la narrazione, per questo consiglio una seconda lettura del fumetto per apprezzarlo maggiormente e comprendere tutti i vari significati che nasconde.
"Il cammino è più breve se sai dove vai"
Voi avete capito che il 19 Maggio uscirà questo gioiellino e la vostra metà sarà la libreria per acquistarlo? Se l'avete compreso il vostro cammino sarà più breve!
Io ringrazio ancora @Oscarvault per la possibilità che mi hanno dato di leggere Le Black Holes in anteprima. A questo punto anche io non aspetto altro che il 19 Maggio per recuperarlo in cartaceo!
Vi ringrazio per l'attenzione e vi ricordo che Giovedì esce la recensione de: "Il Portale degli Obelischi"!
Ciao Cactus!
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